6 ore tra un cucciolo e l'altro: Cosa aspettarsi durante il travaglio

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6 ore tra un cucciolo e l’altro

Mettere al mondo una nuova vita è un’esperienza incredibile e, se siete proprietari di un cane, potreste avere l’opportunità di assistere al travaglio del vostro amico peloso. Proprio come gli esseri umani, i cani entrano in travaglio e danno alla luce dei cuccioli. Tuttavia, il processo può essere molto diverso e può variare a seconda della razza e del singolo cane.

Una cosa importante da notare è che il travaglio nei cani può essere piuttosto lungo e ogni fase comporta una serie di sfide ed emozioni. Una tappa fondamentale a cui prepararsi è l’intervallo tra un cucciolo e l’altro. In media, durante il travaglio c’è un intervallo di circa 6 ore tra un cucciolo e l’altro. Questo periodo consente alla madre cane di riposare, recuperare e prepararsi all’arrivo del cucciolo successivo.

Indice dei contenuti

Durante questo intervallo di 6 ore, ci si può aspettare un mix di emozioni. La mamma cane può mostrare segni di stanchezza, poiché il parto può essere fisicamente faticoso. È fondamentale fornirle un ambiente tranquillo e confortevole durante questo periodo. Potrebbe anche avvertire forti contrazioni, poiché il suo corpo lavora per far nascere ogni cucciolo. Il vostro ruolo di proprietari di cani è quello di offrire supporto, rassicurazione e conforto durante questi momenti difficili.

È importante ricordare che il travaglio può essere imprevedibile e che l’intervallo di 6 ore tra un cucciolo e l’altro non è fisso. Alcune cagne possono partorire cuccioli consecutivi senza grandi ritardi, mentre altre possono avere intervalli più lunghi. Se si notano problemi di salute durante il travaglio, è meglio consultare un veterinario per garantire il benessere della madre e dei cuccioli.

Capire il processo del travaglio nel cane

Il processo di travaglio nei cani, noto anche come parto, è un evento naturale e istintivo che consente la nascita dei cuccioli. È essenziale che i proprietari di cani e gli allevatori comprendano il processo di travaglio per garantire la salute e il benessere della madre e dei cuccioli appena nati.

Fase 1: travaglio precoce

  • La fase iniziale del travaglio dura in genere dalle 6 alle 12 ore. Durante questa fase, il cane può apparire irrequieto, camminare a passo svelto e avere una diminuzione dell’appetito.
  • Quando la cervice inizia a dilatarsi, possono verificarsi delle perdite vaginali, costituite da un fluido chiaro o da un tappo di muco.

Stadio 2: travaglio attivo

  • La fase di travaglio attivo può durare dalle 2 alle 6 ore, anche se può variare da cane a cane.
  • La cagna presenta forti contrazioni e può vocalizzare durante ogni contrazione.
  • I cuccioli vengono partoriti durante questa fase, con un intervallo medio di 15-30 minuti tra un cucciolo e l’altro.
  • La madre cane può leccare e pulire ogni cucciolo dopo la nascita, stimolando la respirazione e favorendo la rimozione della placenta.

Fase 3: consegna della placenta

  • Dopo la nascita di ogni cucciolo, la madre espelle la placenta. Il numero di placente deve corrispondere al numero di cuccioli.
  • In alcuni casi, la madre può mangiare la placenta, un comportamento naturale che fornisce nutrienti essenziali.
  • Se la placenta non viene espulsa entro 4 ore dalla nascita di un cucciolo, è necessario richiedere l’assistenza di un veterinario.

**Cosa aspettarsi durante il travaglio

Durante il travaglio è importante creare un ambiente calmo e tranquillo per la mamma cane. Evitate di disturbarla inutilmente e tenetela d’occhio per individuare eventuali segni di sofferenza o complicazioni. Monitorate la durata e la frequenza delle contrazioni, nonché l’intervallo di tempo tra un parto e l’altro.

Se la cagna manifesta contrazioni prolungate o intense senza partorire un cucciolo o se passano più di 2-4 ore tra un cucciolo e l’altro, potrebbe essere necessario un intervento veterinario. È fondamentale avere a disposizione le informazioni di contatto di un veterinario in caso di emergenza.

Segnali di allarme durante il travaglio

| Segni di allarme | Possibili complicazioni | Nessun cucciolo viene partorito dopo 60 minuti di travaglio attivo | Distocia (difficoltà nel partorire) | Perdite di colore rosso scuro o verde | Problemi di separazione della placenta o sofferenza fetale | Emorragia eccessiva | Rottura uterina o complicazioni post-parto | Cuccioli deboli o non reattivi | Problemi di salute o cure inadeguate

La comprensione del processo di travaglio nei cani consente agli allevatori e ai proprietari di fornire un supporto e un intervento appropriato quando necessario. Le cure e le attenzioni adeguate durante il travaglio garantiscono un parto sicuro e sano sia per la madre che per i suoi cuccioli.

Fasi del travaglio del cane

Il travaglio del cane si divide in tre fasi principali:

Fase 1: travaglio precoce

Questa fase è caratterizzata da comportamenti preparatori e di annidamento. Il cane può diventare irrequieto, ansimare più pesantemente e cercare un’area appartata per partorire. La cervice inizia a dilatarsi e possono iniziare le contrazioni. Questa fase può durare diverse ore o addirittura un giorno intero. È importante monitorare attentamente il cane durante questa fase e fornirgli uno spazio tranquillo e confortevole.

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Fase 2: travaglio attivo

Questa è la fase in cui inizia il processo di parto vero e proprio. Le forti contrazioni diventano più frequenti e la cagnolina inizia a spingere. I cuccioli vengono partoriti uno alla volta, con un breve periodo di riposo tra un parto e l’altro. La fase di travaglio attivo può durare diverse ore, con ogni cucciolo che impiega da 30 minuti a un’ora per nascere. È fondamentale lasciare che la madre partorisca i cuccioli da sola. Intervenite solo se ha difficoltà o se c’è un ritardo prolungato tra un cucciolo e l’altro.

Fase 3: Espulsione della placenta

Dopo la nascita di ogni cucciolo, la madre mastica istintivamente il cordone ombelicale e lo pulisce. Dopo il parto di tutti i cuccioli, il cane entra nel terzo stadio del travaglio, in cui la placenta viene espulsa. La placenta espulsa deve essere monitorata per assicurarsi che la madre l’abbia passata tutta. In genere, c’è una placenta per ogni cucciolo, ma a volte una o due placente possono essere espulse insieme.

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È fondamentale osservare le fasi del travaglio ed essere preparati a eventuali complicazioni o situazioni di emergenza. Comprendere il processo può aiutare a fornire il supporto e l’assistenza necessari per garantire un parto sicuro e di successo sia per la madre che per i suoi cuccioli.

Cosa succede durante la prima fase

La prima fase del travaglio nei cani è nota come fase preparatoria. Questa fase può durare da 6 a 12 ore ed è caratterizzata da diversi eventi chiave:

  1. **La cagna gravida può iniziare a creare un nido o a cercare un’area tranquilla e confortevole per partorire. Può anche apparire irrequieta e incapace di calmarsi.
  2. **La cervice inizia a rilassarsi e ad aprirsi per prepararsi al passaggio dei cuccioli. Questo fenomeno può non essere visibile a occhio nudo, ma può essere confermato da un veterinario.
  3. **Le contrazioni dell’utero iniziano a verificarsi, anche se non sono ancora forti o frequenti. Queste contrazioni sono necessarie per spingere i cuccioli attraverso il canale del parto.
  4. **Aumento delle perdite vaginali: la cagna può avvertire un aumento delle perdite vaginali chiare o leggermente sanguinolente, che sono una parte normale del processo di travaglio.
  5. Aumento della temperatura corporea: La temperatura corporea del cane può diminuire leggermente, a volte indicando che il travaglio è imminente.

Durante questa fase, è importante fornire alla cagnolina gravida un ambiente calmo e tranquillo. Limitate i disturbi e tenetela a suo agio, perché potrebbe provare un certo disagio con il progredire del travaglio.

Si raccomanda di monitorare attentamente il cane durante la prima fase del travaglio, prendendo nota di eventuali segni o sintomi anomali. Se il cane mostra segni di sofferenza, se le contrazioni non si verificano dopo diverse ore o se si verifica un ritardo prolungato tra un cucciolo e l’altro, è consigliabile rivolgersi a un veterinario.

Segni del travaglio attivo

  • Durante il travaglio attivo, si noteranno contrazioni regolari che diventano più frequenti e intense. Queste contrazioni sono necessarie per l’espulsione dei cuccioli.
  • La madre può diventare più irrequieta e può iniziare a camminare o a scavare nella lettiera. Questo comportamento è un segnale dell’avvicinarsi del travaglio.
  • Comportamento di nidificazione: la madre può iniziare a creare un nido scavando e sistemando la lettiera o l’area circostante. Si tratta di un istinto naturale per prepararsi all’arrivo dei cuccioli.
  • Contrazioni addominali: si può notare che l’addome della madre si stringe e si contrae durante il travaglio. Queste contrazioni aiutano a spingere i cuccioli attraverso il canale del parto.
  • Alcuni cani potrebbero diventare più appiccicosi e cercare attenzioni, mentre altri potrebbero preferire stare da soli durante il travaglio. Prestate attenzione a qualsiasi cambiamento di comportamento e fornite alla madre il sostegno e lo spazio di cui ha bisogno.
  • La madre potrebbe avere delle perdite chiare o leggermente sanguinolente dalla vulva durante il travaglio. Questo è normale ed è un segno che la cervice si sta dilatando.
  • Prima dell’inizio del travaglio attivo, la madre può emettere un tappo di muco. Si tratta di una sostanza spessa e gelatinosa che sigilla la cervice durante la gravidanza. Il suo passaggio indica che il travaglio è imminente.
  • Le ghiandole mammarie della madre possono diventare gonfie e piene di latte quando si avvicina il parto. Si tratta di una preparazione all’alimentazione dei cuccioli.

Questi segni indicano che la madre è in travaglio attivo e che la nascita dei cuccioli è imminente. È importante monitorare attentamente la madre durante questo periodo ed essere pronti a fornire assistenza se necessario. Se si notano segni preoccupanti o anomali, è bene rivolgersi a un veterinario.

Cosa aspettarsi durante la seconda fase

Durante la seconda fase del travaglio, ci si può aspettare che accadano diverse cose importanti:

  1. Contrazioni forti: Le contrazioni diventeranno più forti e frequenti rispetto alla prima fase. Questo perché la cervice è completamente dilatata e i cuccioli sono pronti per essere spinti fuori.
  2. Segni visibili del travaglio: Noterete che il cane inizia a spingere e a sforzarsi, come se cercasse di fare un movimento intestinale. Si tratta di un istinto naturale per espellere i cuccioli.
  3. Rottura delle acque: Il sacco amniotico che circonda ogni cucciolo può rompersi e rilasciare del liquido chiaro. A volte la rottura delle acque può essere difficile da notare perché avviene internamente.
  4. Spinta intensa: in questa fase il cane spinge con forza per far nascere ogni cucciolo. Il processo può essere fisicamente faticoso per la cagnolina, quindi è importante fornire un ambiente calmo e di supporto.
  5. Comparsa dei cuccioli: Man mano che il cane continua a spingere, inizierete a vedere i cuccioli emergere uno dopo l’altro. Di solito ogni cucciolo viene partorito entro 30 minuti o un’ora dall’inizio delle spinte.
  6. Intervalli tra i cuccioli: L’intervallo tra un cucciolo e l’altro può variare da pochi minuti a due ore. È importante essere pazienti durante questo periodo e non intervenire se non in presenza di segni di sofferenza.
  7. Consegna della placenta: Dopo la nascita di ogni cucciolo, il cane partorisce la placenta. Si tratta di una parte normale del processo di nascita e aiuta a ripulire l’utero.

È importante monitorare attentamente il cane durante la seconda fase del travaglio e rivolgersi a un veterinario in caso di complicazioni o di travaglio prolungato senza la nascita di un cucciolo.

Dopo il parto: Curare i cuccioli appena nati

Una volta nati i cuccioli, è importante fornire loro le cure e le attenzioni necessarie per crescere. Ecco alcuni passi essenziali da compiere dopo il parto:

  • I cuccioli non sono in grado di regolare la loro temperatura corporea durante le prime settimane di vita, quindi è fondamentale mantenere l’ambiente caldo. Predisporre un cuscinetto riscaldante o una lampada termica nell’area del parto per mantenere una temperatura di circa 85-90°F (29-32°C).
  • Assicuratevi che tutti i cuccioli siano allattati correttamente. Devono attaccarsi al capezzolo della madre e succhiare vigorosamente. Se si notano difficoltà nell’allattamento o se un cucciolo sembra debole, consultare un veterinario.
  • Monitorare l’aumento di peso: pesare regolarmente i cuccioli per verificare che stiano aumentando di peso. Un aumento di peso sano si aggira in genere intorno al 5-10% del peso alla nascita al giorno. Se un cucciolo non aumenta o perde peso, rivolgetevi al veterinario.
  • Tenete d’occhio i cuccioli per individuare eventuali segni di infezione o anomalie. Cercate arrossamenti, gonfiori, perdite o cattivi odori intorno all’area del cordone ombelicale. Inoltre, fate attenzione a eventuali deformità fisiche o problemi di sviluppo.
  • Creare un ambiente tranquillo e sicuro: creare un’area tranquilla e sicura per la neomamma e i suoi cuccioli. Limitate le manipolazioni e mantenete i livelli di rumore al minimo per ridurre lo stress della madre e proteggere i cuccioli vulnerabili.
  • Monitorare l’eliminazione: i cuccioli hanno bisogno di assistenza per eliminare i rifiuti durante le prime settimane di vita. Utilizzate un panno caldo e umido o un batuffolo di cotone per stimolare delicatamente i genitali dei cuccioli dopo ogni poppata. Questo imiterà il leccamento della madre e aiuterà a stimolare la minzione e la defecazione.
  • Programmare una visita veterinaria: programmare una visita dal veterinario nei primi giorni dopo la nascita. Il veterinario può effettuare un esame approfondito sia della madre che dei cuccioli, verificare la presenza di eventuali problemi di salute e fornire indicazioni sui programmi di vaccinazione e sverminazione.
  • La madre avrà bisogno di una dieta nutriente per sostenere la produzione di latte e fornire i nutrienti essenziali per la sua guarigione. Consultate un veterinario per conoscere le diete post-parto consigliate per la madre.

Ricordate che la cura dei cuccioli appena nati richiede attenzione e diligenza costanti. In caso di dubbi o domande, è sempre meglio rivolgersi a un veterinario per ottenere consigli e indicazioni da parte di un esperto.

FAQ:

Quali sono i segnali che indicano che un cane sta entrando in travaglio?

Alcuni segnali che indicano che un cane sta entrando in travaglio includono irrequietezza, comportamento da nido, perdita di appetito e calo della temperatura corporea.

È normale che ci siano 6 ore tra un cucciolo e l’altro durante il travaglio?

Sì, è normale che ci siano 6 o più ore tra un cucciolo e l’altro durante il travaglio. Questo perché ogni cucciolo ha un processo di gestazione e di parto individuale.

Cosa devo fare se il mio cane è in travaglio per più di 6 ore senza che nascano cuccioli?

Se il travaglio dura più di 6 ore senza che nascano cuccioli, è importante contattare il veterinario. Questo potrebbe essere il segno di una complicazione e il veterinario sarà in grado di consigliarvi i passi successivi da compiere.

Come posso aiutare il mio cane durante il travaglio?

Potete aiutare il vostro cane durante il travaglio fornendo un ambiente calmo e tranquillo, aiutandolo a pulire i cuccioli, se necessario, ed essendo presenti per offrire sostegno e rassicurazione.

Qual è il numero medio di cuccioli in una cucciolata?

Il numero medio di cuccioli in una cucciolata può variare a seconda della razza e della taglia del cane. Tuttavia, il numero medio si aggira solitamente intorno ai 6-8 cuccioli.

Devo intervenire se un cucciolo non respira dopo la nascita?

Se un cucciolo non respira dopo la nascita, è importante intervenire e cercare di stimolare la respirazione. Si può intervenire strofinando delicatamente il cucciolo con un asciugamano o un fazzoletto pulito per stimolare la respirazione.

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